Bisogna nascondere la luce agli uccelli notturni , perche li acceca e diviene per essi più oscura delle oscure tenebre......... l'uomo attaccato alle proprie idee e che teme di perderle , pauroso di nuove verità e non disposto a dubitare di tutto .. deve uscire subito da questo luogo ... lo capirebbe male e ne rimarrebbe turbato ..


giovedì 25 novembre 2010

Scatole magiche...

la scatola magica deve essere di legno del diametro di cm.15 circa, il consiglio per chi non ci sa fare con il legno è meglio andare da un artigiano e farsela fare con pochi spiccioli laltrimenti andrà benissimo una scatola di sigari, niente etichtte.

Il rituale:
in una notte di luna piena aprite la scatola, sollevatela verso nord e recitate:

                       per i poteri della terra....
sollevatela verso est e recitate
                        per i poteri dell'aria...
sollevatela verso sud e recitate
                         per i poteri del fuoco..
sollevatela infine verso ovest e recitate
                          per i poteri dell'acqua...

Rivolgetela nuovamente verso nord e dite la seguebte formula

                           Il mio potere in te fluirà
                            ed in uno strumento di magia ti trsformerà,
                            così che lamia vita cambiare potrà!

La vostra creazione è pronta per l'uso. Quando non la utilizzate avvolgetela in un panno di cotone bianco e conservatela in luogo sicuro.
Sebbene debba essere impiegata per un solo rito alla volta potete ricorrere alla scatola magica per qualsiasi cambiamento positivo. per cercare lavoro, un amore, risvegliare il vostro inconscio. Pensate a quanti riti propiziatori può essere utile. Ad esempio se avete problemi coniugali mettete nella scatola la foto del vostro matrimonio con dei boccioli di rosa. Altrimenti scrivete il vostro desiderio suun foglio e ponetelo nella scatola.
La prossima settimana vi dirò alcuni esempi pi ù specifici ma nel frattempo potete utilizzarla usando versioni personalizzate ed ogni volta che l'aprirete emanera l'energia positiva in essa contenuta.

Gli uomini pietrificati del principe di Sansevero


Spaventose , agghiaccianti figure si celano , come a spiarci , entro vetusti armadi , statue impressionanti , forse senza uguali , danno una nota sin istra all'ambiente che le ospita .
In certe notti frastuoni sferraglianti di antiche carrozze e luci abbbacinanti ravvivano i poveri ma monumentali vicoli circostanti , eppure a prima vista , niente appare più baroccamente gaio , luminoso , gioioso dell'interno della cappella di Sansevero. L’aura di mistero e di suggestione è pure alimentata dalla presenza, poco distante, di alcuni laboratori per la produzione di bare, in napoletano Tavuti, nel vicolo che i napoletani chiamano per questo da sempre vico dei Tavutari.
IL Principe RAIMONDO DI SANGRO di Sansevero, che qui abitò, e a cui dal 1976 la strada è intitolata  era un personaggio intelligente e versatile, inventò un nuovo tipo di archibugio ed un sistema che permetteva di sparare un colpo ogni quattro secondi; portò inoltre a termine uno studio accuratissimo sull’alfabeto ‘cromatico’ dei peruviani e si dedicò a ricerche ed esperimenti di chimica, idraulica e meccanica.

Con le sue invenzioni Raimondo di Sangro stupì tutti i suoi contemporanei: produsse reagenti che indurivano sostanze molli, mise a punto una carrozza marina, progettò una macchina tipografica per la stampa contemporanea di più colori e realizzò inoltre un tessuto impermeabile con cui fece confezionare una mantella, per se e per il Re Carlo di Borbone, con cui passeggiava sotto la pioggia tra lo stupore dei napoletani. Inoltre il principe studiò un nuovo modo per filare la seta ed alcuni sistemi per colorare il marmo bianco, dandogli un incredibile effetto e facendolo sembrare una pietra preziosa; studiò infine anche il processo inverso, riuscendo a decolorare i lapislazzuli. Inoltre, sul ponte che collegava il suo palazzo alla cappella, andato distrutto nel 1889, collocò un orologio animato, a forma di drago, che indicava ore, minuti, giorni della settimana, nomi dei mesi e fasi lunari.

Il Principe era ossessionato dall'immortalità e a tal proposito si dedicava a vari esperimenti e la cappella di Sansevero è una progressione verso il culmine del mistero  quando si giunge agli "orridi armadi"  questi vecchi e grigi mobili  si aprono e appaiono agli occhi due fra le più incredibili creature che esistano al mondo pietrificate nel loro eterno orrore : si tratta dui due corpi umani cui la  mostruosa abilità del principe ha tolto l'involucro esterno  metallizzando fin nell'ultimo capillare l'intero sistema circolatorio .Sono i corpi di due schiavi negri un uomo e una donna  , la schiava era incinta e il sangue entrando nella circolazione placentare ha disegnato in modo macabro e tenero al tempo stesso , la figura del feto
Questo processo di metallizzazione è di certo la più grande invenzione del principe-stregone  , non è noto di come sia stato effettuato si sa che è stata iniettata una quache sostanza nei corpi ,  anche se è pesante il sospetto che il procedimento sia stato effettuato quando i due  erano ancora in vita  , si pensa che iniettò una soluzione alchemica nei due corpi già cadaveri acquistati dal medico palermitano Giuseppe Salerno, suo 'complice'. I corpi sarebbero ricoperti da una cera (d'api?) colorata e montata su armature di ferro e spago. L'obiettivo doveva essere quello di conservare i corpi per l'eternità, mummificandoli, ma il sistema fallì e le carni si deteriorano e solo il sistema cardiocircolatorio rimase integro. Il principe mori nel 1771 portando con se il segreto per sempre.

Scatole Magiche...

SCATOLA ATTIRA LAVORO

 l'"attira lavoro"..

Occorrente: 1 scatola magica, 1 o 2 cucchiai di patchouli, felce o verbena essiccati. 2 o 4 cucchiai di sale grosso, terra fresca o sabbia, 1 piatto, 4 piccoli occhi di tigre, avventurine o peridoti. 1 candela verde, 1 porta candela.
Pensate intensamente al lavoro che vorreste svolgere mentre tenete fra le manoi la scatola  facendo fluire inj essa la vostra energia.:

                            Poteri ed energie ora si uniran e l'impiego che desidero a me porteran

Mentre sfiorate con le dita le erbe poggiate la sctola sul tavolo fate fluire energia, visualizzate e dite:

                              Veicolo di cambiamento voi sarete ed il lavoro perfetto mi mostrerete.

A pioggia inserite le erbe nella scatola . Versate il sale, la terra o sabbia in un piatto dove infonderete il vostro potere e metterete il tutto nella scatola. Prenedete una pietra caricatela di energia e ponetela nella scatola e così per tutte le pietre. La scatola è ormai piena, quindi visualizzate il lavoro  e recitate:

                             Poteri ed energie si uniran e l'impiego che desidero mi porteran

Caricate di energia la candela ed infilatela nel portacandele, chiudete la scatola. Accendete la candela e lasciatela bruciare per 13 minuti davanti allla scatola.
Non toccate la scatola per 24 ore. La notte successiva accendete la candela per 13 minuti ancora lasciandola sempre davanti la scatola.
La terza notte  accendete la candela pronunciando la seguente invocazione:

                             O poteri che in questa scatola turbinate, forti e liberi volate!
                              Ed il lavoro che desidero  me portate!!!


Aprite la scatola, rilasciando le energie accumulatesi nell'interno che esaudiranno il vostro desiderio. Passati alcunisecondi, lasciate la stanza con la candela sccesa sempre per tredici minuti, passati i quali spegnete e chiudete la scatola .
Le notti seguenti ripeterete sempre la formula magica accendendo la candela per 13 minuti finoa quando la candela non sarà del tutto consumata. Quando la candela non sarà che un mucchietto di cera prendetela e buttatela nella scatola e chiudete. Cosi sia.

domenica 7 novembre 2010

Ricetta della settimana...

Questa settimana il mio consiglio riguarderà coloroche hanno problemi d'amore, che sono in cerca dell' anima gemella, insomma per tutti quelli che credono nell'amore e lo ritengono essenziale.

LA GHIRLANDA D'AMORE


Occorre:
50-200 fiori
1 filo di metallo, resostente ma sottile della lunghezza di cm. 30,5
1 paio di pinze
delfilo di cotone robusto
1 padella

.Staccate i fiori dal gambo, o dal ramo, e metteteli nella padella.
Con il filo di metallo, preparate l'ago. Il filo deve essere piuttosto rigido e mantenere la forma che gli daremo. Raddrizzatelo in modo da sembrare un grande ago con le pinze piegherete un'estremità in modo di fare un occhiello lungo e stretto che passerà con facilità nel fiore e contemporaneamente potremo infilare con agio il filo. Dobbiamo aguzzare l'ngegno e cercare di costruire quest'ago "CASALINGO".
Poniamo le mani sui fiorri infondendo energia d'amore. Infiliamo i fiori uno alla volta nel nostro ago casalingo, cercando di non danneggiarli e spingiamoli con delicatezza lungo il filo lasciando uno spazio libero sufficiente per legare insieme la ghirlanda. Aggiustate per benei fiori  ed unite le due estremità. recitando le seguenti parole:

Io annodo questa ghirlanda affinchè possa sbocciare l'amore.
Sollevate la ghirlanda verso nord e recitate:
Amore che vieni dall'aria
Ora sollevatela verso est:
Amore che vieni dal fuoco
Sollevatela verso ovest amore
che vieni dall'acqua



Infilatevi lentamente la ghirlanda al collo visualizzando e pronunciando la seguente invocazione:
Ghirlanda di iori fai sbocciare l'amore
Restate seduti per 15 minuti visualizzando l'amore che incontrerete presto rafforzando in voi la convinzione di meritare tutto l'amore del mondo.. Indossate la ghirlanda per tuttp il giorno, nel caso foste impossibilitate di farlo trasmettete la vostra energia d'amore su una candela rosa che circonderete con la vostra ghirlanda. Se preferite potete gettare la corona di fiori in un lago, fiume ruscello o mare affinche sprigioni le sue energie,
Presto l'amore verrà a voi.

mercoledì 3 novembre 2010

San Galgano e la SPADA NELLA ROCCIA

Si racconta che nel  XII secolo Un nobile cavaliere appartenente alla famiglia Guidotti di nome Galgano, dopo un'apparizione di S. Michele Arcangelo, abbandonò le gioie terrene e, per confermare il suo proposito scagliò contro una roccia la sua spada, che miracolosamente vi rimase incastrata. Questo fatto accadde sul Montesiepi presso Chiusdino nslla Maremma Toscana. Il giovane in seguito a queanto accadutogli diventò Santo, ovvero San Galgano e visse come eremita fino alla morte.


 Attorno la spada nella roccia fu eretta una Chiesa a forma circolare chiamata " la rotonda "nella quale, ancora oggi si può vedere il blocco di pietra nella quale è conficcata la spada.
"la spada nella roccia" rimane sempre un enigma per la ragione umana.
Da notare come nel mito di re Artù esista la figura di Galvano il primo cavaliere una assonaza che associata alla "rotonda" sembra essere molto di più di una coincideza  ........

lunedì 1 novembre 2010

Ricetta della settimana...

Per eliminare le negatività

Consiglio per chi  sta passando un periodo negativo, in cui tutto va storto e le cose sembrano sfuggire di mano. Prendete uno spicchio d'aglio ed avvolgetelo dentro una foglia d'alloro. Tenetelo insieme legandolo con uno spago bianco avvolto per sette volte intorno la foglia poi prendiamolo e mettiamolo in una tasca o taschino di un indumento che indossiamo durante la giornata. lo porteremo addosso per sette giorni  ed al settimo giorno toglieremo alloro ed aglio che avranno assorbito nel frattempo le varie negatività e lo butteremo in un corso d'acqua ponendoci di spalle alla corrente ..
Dobbiamo fare in modo che una volta in acqua venga trasportato via immaginando un lungo viaggio fino al mare. L'acqua ripulirà la foglia d'alloro che ha tenuto dentro di sè l'aglio che giorno dopo giorno si era contaminato dei nostri problemi e pensieri  e noi ritorneremo alle cose di tutti i giorni sicuramente allegeriti da tanti problemi.

giovedì 28 ottobre 2010

Curarsi con le spezie.....

Lo sapevate che le spezie hanno anche poteri curativi ?
vediamone alcuni esempi...

Depressione - Contro depressione e repentini sbalzi d’umore, niente di meglio di un buon pasto a base di cibi aromatizzati al rosmarino: sughi, marinate, salse, legumi, verdure, minestre, riso… il rosmarino è una spezia sempre gradevole, che - se dosata nel modo giusto - regala un gusto delizioso, leggermente resinoso.


Ansia - Contro l’ansia e il nervosismo, insaporire i piatti con le foglie di alloro (nelle minestre, nelle salse, nelle marinate), i semi di sedano (inseriti nella pasta del pane prima di cuocerlo, nelle insalate, nelle minestre), il rosmarino (ottimo con il riso e aggiunto alla pasta del pane prima di cuocerlo) e la salvia (con quest’ultima, oltre ad insaporire minestre, legumi, formaggi e stufati, potete preparare un infuso succedaneo del caffè e del tè).

Insonnia - Se il vostro problema è prendere sonno, provate ad inserire nella vostra dieta l’anice (pane, insalata, frutta, verdura, minestre) e la cipolla (uova, formaggio, verdure, insalate, salse, intingoli, minestre e molti altri piatti dal gusto deciso).

Ipertensione - Chi soffre di ipertensione può provare ad arricchire il gusto dei propri piatti con l’aglio (uova, formaggio, insalate, salse, minestre, riso e molti altri piatti della grande tradizione italiana e francese).

Emicrania - Chi soffre spesso di mal di testa può provare ad usare, in cucina, l’origano (pizza, piatti mediterranei, insalate, minestre, funghi, zucca, pomodoro), il rosmarino (pane, sughi, marinate, salse, legumi, minestre, riso) e timo (salse, minestre cremose, stufati, ripieni, carote, funghi, cipolle, patate, pomodoro).


Obesità - Contro l’eccessivo peso corporeo, rivolgetevi alle spezie, per la precisione ai semi di finocchio e all’aglio (uova, formaggio, insalate, salse, minestre, riso e molti altri piatti della grande tradizione italiana e francese).

Circolazione sanguigna - Chi ha problemi di circolazione sanguigna può arricchire i propri piatti con le seguenti spezie: peperoncino di cajenna curry, formaggi, uova, insalate e verdure), cannella (dolci e frutta, ma anche carote, melanzane, zucca, pomodori, patate e finocchi) e zenzero (curry, marinate, pane e riso).

Infezione della vescica - Contro le infezioni alla vescica, consigliamo di insaporire i cibi con il rafano (antipasti, salse, marinate, condimenti per insalata) e il prezzemolo.

Candidosi - Contro la candidosi, un disturbo prettamente femminile, arricchite di gusto e sapore i vostri piatti con l’origano e il timo due spezie che si rivelano davvero versatili in cucina.

Emorragie - Contro le emorragie, niente di meglio di una leggerissima spolverata di zafferano su riso, pasta, piatti spagnoli in genere, verdure, frutta e dolci.

Scarsa memoria - Vi capita spesso di non ricordare nomi, date, appuntamenti? Provate allora ad inserire nei vostri piatti dei semi di finocchio , delizioso condimento per pane, minestre ed ingrediente indispensabile in molte tisane digestive.

Vaginite - Contro la vaginite, arricchite di gusto i vostri piatti usando origano (pizza, piatti mediterranei, insalate, minestre, funghi, zucca, pomodoro) e timo (salse, minestre cremose, stufati, ripieni, carote, funghi, cipolle, patate, pomodoro).

Problemi della pelle - Per combattere dall’interno i problemi della pelle, usate più prezzemolo in cucina. I piatti che lo contemplano sono davvero tanti, tutti gustosi.


Piede d'atleta -Contro il fastidioso disturbo chiamato ‘piede d’atleta’ (che si presenta tra le dita dei piedi, generalmente a causa dell’uso di scarpe di plastica o di tessuti non naturali) è possibile insaporire i piatti con l’origano due spezie tipiche della tradizione mediterranea, ottime sulla pizza, nelle patate e con il pomodoro

Spasmi muscolari - Per curare gli spasmi muscolari, inserite nella vostra alimentazione le foglie di alloro (ripieni, marinate, salse, minestre, legumi, pomodoro), l’origano (pizza, piatti mediterranei, insalate, minestre, funghi, zucca, pomodoro) e lo zafferano (riso, pasta, piatti spagnoli in genere, verdure, frutta e dolci).

Non esagerate , iniziate ad usare una spezia per volta e con moderazione